"Una canzone di Eugenio Finardi dice: ....con la radio si può scrivere leggere cucinare, non c'è da stare immobili seduti a guardare. Forse è proprio quello che me la fa preferire, è che con la radio non si smette mai di pensare...."
Stefy

26 nov 2008

Mia Sorella

La mia cara sorellina, (sorellina....è più grande di me di 3 anni), ha un blog molto simpatico Il mio 1° Blogghino ha scritto un post sul suo essere mamma e sul coraggio che ci vuole, e lei ne ha avuto tanto tanto. Ha parlato della nascita dei figli e mi è venuto in mente che a noi effettivamente non ne va una dritta (per fortuna quasi sempre simpaticamente). Mia sorella viveva in Germania e un giorno mi ha chiamata per dirmi che era in attesa, ma che non dovevo dire nulla a mamma e papà. A Gennaio e venuta a casa per le feste e siamo andate a ballare con i miei genitori, (sono molto giovani e divertenti) e durante la serata un pò spaventata lo ha detto a mio padre, lui dalla gioia ha iniziato ad offrire da bere a tutti e si è sbronzato pure lui (e il bello è che non beve mai).
Dopo un pò è tornata in Sardegna per passare la gravidanza a casa ed io che dormivo con lei passavo la notte a parlare nell'ombelico così la mia nipotina mi sentiva. Poveretta Cinzia, cercava di dormire e io la svegliavo "guarda si vede il sederino, oppure, guarda il piedino" e mia sorella cercava di strangolarmi hihihi!.

Poi il giorno di Ferragosto è arrivata Andrea la primogenita, durante il travaglio ci siamo divertite un mondo, mia sorella stava malissimo (si sa il clistere...bastardi) e poi i vomiti poverella, io la accompagnavo al bagno e la prendevo in giro, facendola ridere in continuazione. Poi ha iniziato a diluviare e a tuonare., il bel tempo è tornato mentre Andrea veniva al mondo. Che giornata strana e meravigliosa. Per molto tempo ho dormito con Andrea a Cinzia, la piccola prendeva il seno dalla mamma, poi si girava, prendeva tra le manine i miei capelli lunghissimi e si accoccolava sulla mia schiena...era la cosa più bella del mondo una sensazione speciale, vivevamo in simbiosi tutt'e tre....poi è arrivato mio cognato :-(.
Qualche anno dopo Cinzia era nuovamente in attesa di quello che poi sarebbe stato il nostro Fabio. Il giorno del parto io ero a cena fuori con amici, mi hanno chiamata dall'ospedale, dovevo assistere, ho corso come una matta e tutta elegante e con 12 cm di tacco sono entrata in sala parto con lei. Le hanno attaccato il monitoraggio e le hanno detto che ci sarebbe voluto un pò di tempo, macchè, i dottori escono dalla stanza e "voooom!" in un attimo la pancia scende di colpo, guardo sotto e vedo la testina del bimbo ed inizio a chiamare i dottori correte correte, che schifo. Arrivano i medici di corsa e piazzano le staffe storte, mia sorella non riesce a far forza sulle staffe piazzate male, io ho un mal di piedi boia e dopo qualche minuto mi vedono scendere dai trampoli, ho tolto le scarpe ed iniziamo tutti a ridere e mi dicono che questo è proprio un parto atipico,.
I dottori sono arrivati così com'erano, io in tira, mia sorella ancora vestita, la spogliano mentre partorisce, inizia a tremare come una foglia, le rompono le acque, arischifo, alla fine disperata per mia sorella, mi viene un istinto assurdo, la prendo per le spalle e la sollevo, in quel momento arriva Fabio. L'infermiera ride, il dottore fa i complimenti ognuno cazzeggia come può, mia sorella mi chiede com'è ed io "bellissimo", poi guardo il dottore e dico ma non si può cambiare che è proprio brutto, "risata generale". Dopo pochi minuti arriva Fabio pulito e bellissimo, ed io "questo si che è carino, questo va bene". Non potevo che diventare sua madrina, è un piccolo terrorista, simpatico ma terrorista, gli voglio un mondo di bene anche se passiamo il tempo a far finta di litigare, ma io voglio solo che lui diventi un grande uomo, non un uomo a metà come il suo papà.
In seguito mia sorella ha fatto la cosa più ragionevole che potesse fare, si è separata per la gioia nostra e dei bambini, ora infatti vanno molto più d'accordo e anche i bambini ne traggono giovamento. Un bacio alla mia meravigliosa sorella ed ai suoi bimbi. Un bacio anche a papà e mamma che mi hanno dato la mia sorellona (ina) perchè è piccina.

19 commenti:

Pupottina ha detto...

oddio! che esperienza!
stare in sala parto e vedere la pancia sgonfiarsi....
oh
vado a vedere il blog di tua sorella....

sono cose normali, ma mi fanno un po' terrore...
mi gira la testa...
ciao

pierangela ha detto...

sono arrivata nel tuo blog per puro caso, e devo dirti che mi piace moltissimo, ho visto il tuo babbaleo
ho un gatto uguale è un certosino ed un'altro lo perso tre anni fa di tumore ed è un dolore tremendo per chi li ama.
se passi da me vedrai il mio gatto attuale che si chiama nicola
un abbraccio a presto

Stefy ha detto...

Ciao Pierangela, felice che tu sia passata, verrò certamente a trovarti

Stefy ha detto...

ciao pupottina, anche a me faceva paura, ora ne fa ancora di più :-)

Anonimo ha detto...

Ci sarà un giorno in cui anche tu partorirai...ehhehee
quel giorno chiederò alle infermiere di metteri un km lontano dal bagno, ti faranno un clistere, e correrai come la Ferrari...
Ci sarà un giorno, dopo aver partorito, che io dormirò con te, tuo figlio e mio cognato e compare, e parlerò prima con il tuo ombelico.....poi con mio cognato.....ma non con il suo ombelico......ci sarà un giorno...e quel giorno morirò dalle risate.....hihihihiihhihi
Ti voglio bene

Stefy ha detto...

Certo che ci sarà quel giorno, ma sono io che non voglio esserci!!! :-)

Federica ha detto...

anche io vado a curiiosare sul blog di tua sorella.. ora lei sta ancora in Germania?

cmq se dovessi partorire il tuo racconto non è che mi tranquillizerebbe molto!!

Stefy ha detto...

pensa a me che ho assistito!! ;-)

SunOfYork ha detto...

oddio mi sono commossa, che esperienze fantastiche...cioè, almeno da vivere come spettatrice, l'idea che qualcuno mi possa rompere le acque in modo meccanico mi fa venir voglia di fare una vasectomia con le mie nude mani al mio lui :D
sun

M@Mi ha detto...

Ciao Stefy,
scusa se ti scrivo qui per una cosa privata, ma non riesco a inviarti un'altra mail: finisco nello spam.
Volevo chiarire una cosa a proposito di quello che mi hai chiesto. Nella prima risposta mi sono resa conto che l ho scritta davvero male e può generare un fraintendimento tosto :D
Nella seconda mi spiego meglio :) SPERO! ahahhahaha

un abbraccione a te e i pupi grandi e piccoli!!
:****
mari

Stefy ha detto...

Ciao SunOfYork benvenuta.

Grazie M@mi hai fatto bene bacio

Unknown ha detto...

Grazie per questo tuo post coraggioso. Brividi, paura, emozione... Mi ha fatto rivivere la mia personale esperienza di avere un bimbo. Bello il tuo blog, complimenti.

digito ergo sum ha detto...

a leggere il blog di tua sorella, uno si ribalta dalle risate.

a leggere il tuo, uno si ribalta dalle risate.

spero che i vostri genitori non decidano di aprire un blog.

un abbraccio

Stefy ha detto...

Grazie a te Valentina.

@Digito
mi sa che è genetico ci manca qualche rotella ed anche qualche venerdì ;-)

Unknown ha detto...

FANTASTICO questo post ... mi ha fatto ripensare ai miei parti ... mi hai dato l'ispirazione ... prima o poi scriverò qualcosa in merito ... besos

Anna ha detto...

Carissima Stefy non sapevo se ridere o piangere (ho fatto entrambe le cose) ci sono passata su quella "sedia" ne ho anche io due e tua sorella dev'essere orgogliosa e felice di avere una sorellina come te così presente in un momento difficile come quello del parto! Con me a parte lo staff medico non c'è stato nessuno e non è la stessa cosa. Sei grande! Un bacio! :))

Stefy ha detto...

Grazie Anna Bacio

STEFY ha detto...

Buongiorno STEFY !!!
Come stai ??
Io ultimamente passo poco dai blog.....
è un periodo, lavorativamente parlando, abbastanza pieno ed intenso......

uff.....che barba.....

Stefy ha detto...

Ciao Stefy, và, io invece girò un pò nei blog ma mi sa che oggi scrivo qualcosa.
bacio

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